Meningite a Benevento, l’Asl rassicura: “Non esiste nessun focolaio”
Preoccupano le condizioni della maestra d'asilo 30enne, di Benevento, colpita da meningite batteria e ricoverata, in coma, all'ospedale Cotugno di Napoli: le sue condizioni sono giudicate gravi ma stazionarie. In attesa dell'evoluzione del quadro clinico della giovane donna, l'Asl di Benevento ci ha tenuto però a diramare un documento ufficiale al fine di fare chiarezza sulla situazione, stemperare inutili allarmismi e tranquillizzare la cittadinanza: l'Azienda sanitaria rassicura che non esiste alcun focolare epidemico nel capoluogo sannita. Inoltre, come già anticipato nei giorni scorsi, l'Asl ha ribadito che tutte le persone che sono entrate in contatto con la giovane insegnante, tra cui i membri della sua famiglia, ma anche i bimbi dell'istituto scolastico nel quale lavora e il personale, sono stati sottoposti a profilassi, come da prassi. Infine, l'Azienda fa sapere di essere in contatto costante con l'ospedale Cotugno per ricevere aggiornamenti sulle condizioni della 3oenne.
Proprio dal nosocomio napoletano, specializzato nel trattamento delle malattie infettive, ieri sono arrivati aggiornamenti sulle condizioni della maestra d'asilo, L.D.N. le sue iniziali. In sostanza, le sue condizioni di salute sono giudicate gravi, ma stazionarie: la giovane non si è ancora svegliata dal coma; in questi giorni, via social network, sono arrivati tanti messaggi che augurano che la 30enne possa riprendersi presto. Il calvario della donna comincia lo scorso venerdì, quando comincia ad accusare i primi sintomi: nella notte, la situazione precipita, con l'arrivo di una crisi convulsiva. Trasportata al Rummo di Benevento, arriva la diagnosi, meningite batterica, e con essa il trasferimento al Cotugno.