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Addio spighe di grano e popcorn a Mergellina: sequestrati i carrettini abusivi

Lungomare Caracciolo, Largo Sermoneta, Mergellina e via Posillipo: blitz della Polizia Municipale contro i venditori di generi alimentari. Sequestrati carrettini di pop corn, pannocchie, granite e hot dog con merce in precarie condizioni igieniche. Elevate multe per migliaia d’euro. Nel mirino anche i parcheggiatori abusivi della zona, sanzionati sei personaggi noti nella zona per pretendere soldi dagli automobilisti.
A cura di Redazione Napoli
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Addio Pop corn e spighe di grano (e non è una mezza citazione di Nino D'Angelo) al Lungomare Caracciolo: la Polizia Municipale di Napoli con un blitz anti-ambulanti ha sequestrato una serie di carrettini abusivi che vendevano generi alimentari lungo tutta la zona. Gli Agenti dell’Unità operativa Chiaia congiuntamente al personale della Polizia Investigativa Centrale nonché a quello dell’Unità Operativa Rimozione Auto e dei Motociclisti, hanno effettuato l’intervento circoscrivendo la zona e controllando tutti gli operatori presenti in strada. I vigili hanno anzitutto verificato quali fossero i venditori di alimenti e bevande con merce in precarie condizioni igieniche. E hanno subito individuato quelli delle spighe arrostite e bollite, i carrettini degli hot dog e quelli con ghiaccio per le granite.

Sono stati sottoposti a sequestro 10 carrettini con relative attrezzature per la preparazione di pannocchie, pop corn e granite. I soggetti sorpresi a vendere i prodotti privi di autorizzazione sono stati verbalizzati con una sanzione di 5mila euro. Nel corso della serata blitz contro i parcheggiatori abusivi: 6 personaggi noti nella zona sono stati intercettati tra Largo Sermoneta, Mergellina e via Posillipo. In particolare il soggetto individuato in Largo Sermoneta è stato sottoposto a fermo per identificazione e denunciato a piede libero perché riconosciuto dagli operatori come responsabile di estorsione per fatti precedentemente accaduti ed è risultato pluripregiuducato e destinatario di misure restrittive per reati contro il patrimonio.

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