‘Mi sono ferito urtando un’auto alla Pignasecca’, ma i medici chiamano i carabinieri
Un uomo si è presentato nella notte scorsa al Pronto Soccorso dell'ospedale dei Pellegrini, nel centro di Napoli, con una ferita da punta e taglio all'inguine; ai medici ha detto di essersi ferito da solo, urtando accidentalmente un'automobile parcheggiata nella zona della Pignasecca, ma la sua versione è stata ritenuta poco credibile: quel tipo di taglio era compatibile con un fendente sferrato con un coltello. Così dall'ospedale è partita la chiamata alle forze dell'ordine, come da prassi per i casi di questo tipo.
I carabinieri sono intervenuti poco dopo, quando l'uomo, non grave, era ancora al Pronto Soccorso. Anche ai militari ha riferito la stessa versione: non c'era nessun aggressore da descrivere, nessuna circostanza da chiarire, quello era semplicemente un taglio che si era procurato finendo accidentalmente contro un'automobile parcheggiata in via Rosario a Portamedina e colpendo una lamiera divelta. E anche i militari hanno deciso che in quel resoconto qualcosa non quadrava, che quella dinamica presentava diversi punti oscuri e che avrebbe potuto essere totalmente inventata per nascondere altro.
L'uomo è stato identificato e sono state avviate le indagini per ricostruire le ultime ore e le sue frequentazioni, alla ricerca di elementi utili. L'ipotesi è che si sia trattato di un'aggressione, per motivi che a questo punto restano da chiarire, e che la vittima abbia deciso di cambiare versione per evitare domande che sarebbero risultate scomode. Acquisite anche le registrazioni di alcune telecamere di videosorveglianza che si trovano nei paraggi del luogo indicato per capire se realmente sia stato solo un incidente o se ci siano altre persone coinvolte.
