Miano, ucciso a coltellate il calciatore della Turris Raffele Perinelli: un uomo confessa l’omicidio
Raffaele Perinelli è morto a soli 21 anni, dopo una lite in strada a Napoli nord, finita in tragedia. Lo hanno lasciato moribondo davanti al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli, colpito da diverse coltellate. Una folle corsa nella notte quella del personale sanitario del 118 che ha tentato il possibile per salvargli la vita. Ma il giovane è deceduto pochi minuti dopo l'arrivo dell'ambulanza nel nosocomio: troppo gravi le ferite riportate, specialmente all'emitorace sinstro. Raffaele è stato accoltellato nel corso di una rissa, molto probabilmente nel suo quartiere di provenienza, Miano. Sono tanti gli aspetti da chiarire sulla sua morte, perché il giovane si trovasse in strada e con chi. Sul caso indagano i carabinieri che sono intervenuti per svolgere i rilievi e stanno cercando ci capire quale sia stato il luogo dell'accoltellamento e di ricostruire il quadro in cui si è consumato l'omicidio.
Raffaele Perinelli accoltellato
E nella notte si è costituito la scorsa notte ai carabinieri di Casoria A.G., 31 anni, venditore ambulante incensurato: ha confessato di aver ferito Raffaele con una coltellata al culmine di una lite. Assistito dall’avvocato Rocco Maria Spina, l’omicida ha spiegato di aver incontrato casualmente ieri sera la vittima, con la quale aveva già avuto una discussione nata giorni prima.
Raffaele Perinelli calciatore Turris Calcio
Raffaele Perinelli, classe '97, era un calciatore che aveva giocato nella serie D della Campania con la Turris Calcio, squadra di Torre del Greco e con il Gargano. In campo era terzino sinistro.
