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Migliaia di meduse spiaggiate a Ischia: colpa dei mari troppo caldi

Migliaia di meduse sono state rinvenute, nel pomeriggio di ieri, giovedì 28 marzo, sulla costa nord-orientale dell’isola di Ischia, in provincia di Napoli: particolarmente colpita la spiaggia di San Pietro, a Ischia Porto. Secondo i biologi, il fenomeno, non del tutto insolito, è dovuto ai cambiamenti climatici e alle acque marine troppo calde.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Un fenomeno singolare quello a cui si è assistito nel pomeriggio di ieri, giovedì 28 marzo, sulla costa nord-orientale dell'isola di Ischia: particolarmente colpita la spiaggia di San Pietro, a Ischia Porto. Secondo gli esperti, se il fenomeno non è del tutto inconsueto nei mesi estivi, è quantomeno singolare osservarlo in primavera. I biologi ritengono dunque che le migliaia di meduse spiaggiate ieri sulla costa dell'isola siano dovute ai cambiamenti climatici che rendono l'acqua del mare troppo caldo sebbene l'estate sia ancora relativamente lontana.

"È un fenomeno comune che si sta verificando anche in altre zone italiane, si verifica un po’ meno in inverno, più comunemente in primavera ed estate e soprattutto dopo le mareggiate. Potremmo vedere un aumento di questi fenomeni, tra gli effetti combinati di riscaldamento delle acque marine superficiali e il depauperamento delle specie marine che si nutrono di meduse, dalle larve agli adulti, c’è proprio l’aumento di questa specie" ha affermato Marco Munari, coordinatore della Stazione Zoologica Anton Dohrn dell'isola di Ischia, al Corriere del Mezzogiorno.

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