Migliorano le condizioni dell’attore napoletano accoltellato: fermato l’aggressore
Un artigiano di 37 anni, residente a Benevento ma originario del Brasile, è stato fermato con l'accusa di tentato omicidio, sequestro di persona e rapina nei confronti di Roberto Azzurro, l'attore e regista teatrale napoletano rimasto gravemente ferito dopo essere stato accoltellato. Azzurro era fermo nella sua auto sulla strada statale 372, all'altezza dello svincolo per Paupisi, tra Benevento e Telese, quando è stato aggredito e accoltellato alla gola. Le condizioni dell'attore sembrerebbero ora essere in miglioramento dopo un lungo intervento chirurgico.
L'arresto dell'aggressore è arrivato al termine delle indagini operate in collaborazione tra i carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Benevento, oltre che della Polstrada di Campobasso che ha bloccato l'uomo quando si trovava a bordo dell'auto della vittima in Molise. L'aggressore, celibe, vive a Benevento con una compagna. Sulle cause dell'aggressione viene ancora mantenuto il riserbo, anche se col passare delle ore avanza sempre più l'ipotesi della pista passionale .
Secondo quanto riporta Il Mattino, Azzurro e il suo aggressore si conoscevano e si sarebbero dati appuntamenti vicino allo svincolo per Paupisi, dove è poi avvenuta l'aggressione. Il brasiliano si trova ora nel carcere di Benevento. Il coltello usato non è ancora stato ritrovato.
Roberto Azzurro, 53 anni, noto attore e regista napoletano ma da tempo residente proprio nel Sannio, dopo l'aggressione era stato trasportato d'urgenza all'ospedale Rummo di Benevento.