Minacce al centro d’accoglienza, fermati 4 ragazzi: in camera le bandiere dell’Isis
Pretendevano cellulari, abiti firmati e denaro dai responsabili del centro d'accoglienza. Nella loro camera, lo stemma dell'Isis attaccato alle pareti. Quattro ragazzi, tre del Gambia e uno della Guinea, ospiti di un centro di accoglienza per minori non accompagnati di Acerra, Napoli, sono stati fermati oggi dai carabinieri. Sono accusati di estorsione nei confronti degli operatori della struttura, che sarebbero stati più volte picchiati e minacciati con un coltello. Per questo i quattro ragazzini sono stati denunciati alle forze dell'ordine.
Nella stanza dove dormivano, i carabinieri hanno trovato uno stemma dell'Isis disegnato a mano e diverse trascrizioni di versetti del Corano. Gli investigatori comunque escludono che si tratti di persone legate o vicine all’organizzazione terroristica islamica. Ai quattro ragazzi sono stati sequestrati anche telefonini, tablet e una batteria elettrica per motocicli. I quattro minori sono stati trasferiti in serata al Centro di prima accoglienza dei Colli Aminei a Napoli.