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Minacce e stalking alla madre per avere soldi con cui comprare droga: arrestato

L’uomo è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti e stalking nei confronti della madre: era già stato colpito dal divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati della donna, ma continuava a vessarla per avere dei soldi con cui comprarsi droga. Stamane l’arresto: era in una sala scommesse ad Aversa.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Un trentaquattrenne di Aversa, nel Casertano, è stato arrestato dagli agenti del commissariato locale con l'accusa dei reati di maltrattamenti in famiglia e stalking, che sarebbero avvenuti nei confronti della madre. Un comportamento che, stando alle indagini delle forze dell'ordine, sarebbe stato reiterato nel corso degli anni dal trentaquattrenne nei confronti della donna, estorcendole denaro per comprare droga, di cui era un assiduo consumatore, tanto da diventare tossicodipendente. Solo la denuncia della madre nei confronti del figlio ha permesso finalmente alle forze dell'ordine di scoprire quanto accadeva, finché non è stato emesso nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna.

Ma nonostante questo divieto, il giovane ha continuato a vessare la madre, tanto da "assediarla" con citofonate improvvise a qualunque ora del giorno e della notte, presentandosi così anche sotto casa della madre per spaventarla. La donna, di fatto, era costretta a girare con la nipote per paura di possibili aggressioni fisiche, vivendo in uno stato di perenne terrore. L'ultimo episodio la settimana scorsa, quando il giovane ha iniziato a citofonare e, non ricevendo risposta, ha scavalcato il cancello danneggiando il portone d'ingresso, con l'obiettivo di raggiungere la donna nel proprio appartamento. Solo l'intervento delle forze dell'ordine ha evitato il peggio: quest'oggi è infine giunto l'arresto del giovane, rintracciato in una sala scommesse di via Magenta ad Aversa, e portato in carcere, dove si trova ora a disposizione della competente autorità giudiziaria.

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