Minaccia di morte e rapina due minorenni in pochi giorni: arrestato un 15enne
Prima le minacce di morte e poi due rapine a danni di minorenni in cinque giorni: sono queste le accuse a carico di un ragazzo di 15 anni che è stato bloccato a Napoli, dai carabinieri della stazione Capodimonte, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale per i minorenni. Il giovane rapinatore era già noto alle forze dell’ordine ed è domiciliato nel campo nomadi di via Cupo Perillo.
Nello specifico, secondo le prove raccolte dai carabinieri, il 15enne sarebbe autore di due rapine che sono state commesse nella zona dei Colli Aminei insieme ad alcuni complici la cui operazione di identificazione è in corso.
Le due rapine e le minacce
Il 16 settembre la prima rapina, lungo via Cupa Orefici, quando in quattro persone, tra cui il rapinatore fermato, hanno accerchiato un minorenne di 17 anni minacciandolo con dei coltelli e rapinandolo di 30 euro e del suo smartphone. Pochi giorni dopo, il 22 settembre, il ragazzo che è poi stato fermato e un altro complice hanno avvicinato un 15enne lungo il viale Colli Aminei: i due lo hanno bloccato spalle al muro e lo hanno costretto a consegnar loro il cellulare dopo averlo minacciato di morte.
I due episodi sono stati denunciati ai carabinieri che hanno individuato il responsabile di questi furti e delle minacce attraverso le foto segnaletiche mostrate alle vittime delle aggressioni. Proprio i ragazzi hanno riconosciuto il rapinatore che, una volta arrestato, è stato accompagnato nell’istituto penale minorile di Nisida.
