Minaccia i carabinieri che vogliono controllare il locale: pasticciere arrestato a Visciano

Li ha insultati, minacciati, si è messo davanti alla porta per impedir loro di entrare. Tutto inutile. Anzi, ha solo peggiorato la situazione: oltre al sequestro di una tonnellata di prodotti e delle attrezzature, ha rimediato l'arresto. Dovrà rispondere di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale G. M., un pasticciere di 41 anni di Visciano, in provincia di Napoli, che si è opposto a una ispezione dei carabinieri del Nas di Napoli arrivati per controllare lo stato del suo locale.
L'uomo ha perso le staffe quando i militari gli hanno chiesto di mostrare la planimetria dei locali. Ha reagito inveendo contro di loro, è partito con le minacce e, quando gli hanno chiesto di farsi da parte per entrare nel laboratorio, si è parato davanti alla porta e non voleva saperne di spostarsi.
I carabinieri lo hanno bloccato e arrestato e hanno proceduto con l'ispezione: nel locale dove venivano preparati i dolci hanno trovato scarse condizioni igieniche e molti alimenti in cattivo stato di conservazione. Sono stati sequestrati 1000 chili di dolciumi e preparati, oltre ai locali e le attrezzature; il pasticciere ha dovuto seguire i carabinieri in attesa del processo per direttissima.