Mondragone, esplode una bombola del gas: morto anche il secondo ustionato
Biagio Consales è morto e sale a due il numero delle vittime della violenta esplosione di una bombola del gas in una villetta in via Tessaglia a Mondragone, nella provincia di Caserta. Il settantenne era rimasto ferito dopo lo scoppio della bombola difettosa lo scorso 20 dicembre ma purtroppo è deceduto dopo quasi una settimana di agonia, a causa delle gravissime ustioni, nonostante la corsa disperata in ospedale e le assidue cure dei medici. Per lui non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita e ha smesso di lottare proprio durante le Feste di Natale, lasciando i suoi cari che pregavano per la sua ripresa e guarigione.
Morto il secondo ustionato a Mondragone
Biagio era ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva dell'ospedale Cardarelli di Napoli, dove era arrivato alcuni giorni fa, strappato dal fuoco e dopo una corsa in ambulanza a sirene spiegate. Sale a due il bilancio dei morti nell'esplosione a Mondragone, dove prima di Biagio Consales ha perso la vita Michele Campoli, settantadue anni. Ancora in ospedale gli altri due feriti, due donne, entrambe coinvolte nell'esplosione.
Esplosione a Mondragone: due morti e due feriti
I fatti risalgono allo scorso venerdì 20 dicembre e, secondo quanto ricostruito da chi indaga sull'accaduto, la detonazione sarebbe stata provocata da una bombola difettosa, dalla quale sarebbe fuoriuscito del gas che si è poi propagato nella villetta. Un'esplosione a seguito della quale è scaturito un incendio che si è diffuso a tutta l'abitazione e che ha richiesto l'intervento urgente dei vigili del fuoco. Le condizioni dei feriti, prima della morte di Biagio sono parse ai soccorritori molto gravi. Una tragedia che ha scosso il Casertano.