“Monumentando”, lavori iniziati ma senza contratto: l’Anticorruzione chiede chiarimenti
C'è ancora bufera sul progetto "Monumentando", varato nel 2013 dal Comune di Napoli e partito ufficialmente nel 2014, con il quale la Giunta si pone l'obiettivo di restaurare 27 monumenti in città. Già ad inizio estate erano stati avanzati dubbi sul fatto che ad aggiudicarsi l'attuazione dei lavori fosse stata una società pubblicitaria, la Uno Outdoor, e non una specializzata in restauri: il progetto prevede infatti di pagare i costi dei lavori ricoprendo i monumenti da restaurare con dei cartelloni pubblicitari. Adesso a voler fare chiarezza, come riporta Il Mattino, è l'Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac), che ha chiesto a Palazzo San Giacomo una serie di delucidazioni, molte delle quali riguardano proprio "Monumentando".
Monumentando: la risposta del Comune di Napoli all'Anac
Il Comune ha risposto con una lettera, nella quale però, come si suol dire, si è dato la zappa sui piedi: "Allo stato, nelle more della stipula contrattuale prevista per il corrente mese, sono stati realizzati alcuni degli interventi per i quali si è ritenuto che ricorressero condizioni di urgenza". Peccato che i lavori siano partiti alla fine del 2014 e ad oggi, dopo due anni, non sia ancora stato firmato nessun contratto con la Uno Outdoor. L'Anticorruzione ha quindi inviato un'altra lettera a Palazzo San Giacomo, annunciando l'apertura di un'istruttoria sul progetto: oltre alla questione legata al contratto, sotto la lente di ingrandimento ci sono anche la durata del periodo di esposizione pubblicitaria e l'estensione dell’esposizione in maniera difforme rispetto alle previsioni contrattuali e alla normativa di riferimento.