Morta dopo un aborto al Cardarelli, oggi l’ispezione degli inviati del Ministero

Gli ispettori del ministero della Salute hanno visitato oggi l'ospedale Cardarelli di Napoli per tentare di fare chiarezza sulla morte di Gabriella Cipolletta, la ragazza di 19 anni morta in seguito a un intervento per interruzione volontaria di gravidanza. Ieri sono arrivati quattro avvisi di garanzia per altrettanti medici, tre ginecologi e un anestesista dell'ospedale. La task force inviata dal Ministro Lorenzin ha ispezionato la struttura e parlato con il personale coinvolto nell'operazione alla giovane.

"Tutto si è svolto in grande tranquillità. Gli ispettori poi ci trasmetteranno le loro conclusioni, mentre per fare chiarezza sulle cause del decesso è necessario attendere l'esito dell'autopsia", ha dichiarato il direttore sanitario del Cardarelli Franco Paradiso. In ogni caso era già al lavoro all'ospedale la commissione interna d'indagine istituita dai vertici dell'azienda sanitaria. Oggi è stato anche eseguito l'esame autoptico sul corpo della ragazza ed entro sessanta giorni i periti della procura dovranno consegnare i risultati delle analisi. I funerali della ragazza si terranno domani, alle 16, nella chiesa del Beato Nunzio Sulprizio di via Crispi, a Mugnano.