Morte di Aldo Masullo, le reazioni. De Luca: ‘Addio a uno spirito libero’
Morto, all'età di 97 anni, Aldo Masullo: il professore e filosofo avellinese, ha lasciato un vuoto immenso nella "intellighenzia" italiana. Era nato ad Avellino il 12 aprile del 1923: dopo gli studi, divenne docente di Filosofia teoretica dal 1955, quindi professore ordinario dal 1967. Attualmente era Professore emerito di Filosofia Morale nell'Università degli Studi "Federico II" di Napoli. Ma aveva svolto anche assiduamente attività politica: candidato indipendente nelle liste del Partito Comunista Italiano, dal 1972 al 1976 era stato anche Deputato al Parlamento per poi diventare, dal 1976 al 1979, Senatore della Repubblica ed infine Parlamentare europeo. Unanime il cordoglio politico una volta appresa la sua scomparsa.
"Uno spirito libero, un grande democratico, un grande filosofo. Con Aldo Masullo scompare una delle personalità più autorevoli della nostra cultura, una delle intelligenze più lucide del nostro tempo", il commento a caldo del presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca. "Ci fa piacere ricordarlo anche per l’impegno e l’entusiasmo con cui si è impegnato, appena un anno fa, nella nostra iniziativa “Adotta un filosofo” nell'ambito del Teatro Festival, rivolta soprattutto ai giovani, con i quali ha sempre avuto un dialogo profondo e un legame speciale. Cordoglio e vicinanza alla famiglia". Anche l'ex sindaco di Napoli ed ex presidente della Campania, Antonio Bassolino, ha voluto ricordarlo: "La scomparsa di Aldo Masullo è un lutto per Napoli e per la nostra terra. Sono molto addolorato, è una parte importante della storia culturale e della nostra vita che se ne va. È stato un punto di riferimento culturale e civile per intere generazioni ed era rimasto giovane nel pensiero anche da novantenne: lo ricordo con stima ed affetto". Arturo Scotto, deputato al Parlamento, lo ha invece ricordato così: "Se ne va uno dei figli migliori di Napoli, il filosofo Aldo Masullo. Perdiamo la sua lucidità, la sua ironia, la sua sensibilità straordinaria. Un filosofo del popolo".