Morte di Angelo Vassallo, altre tre persone coinvolte nell’omicidio
Spuntano altri tre nomi nel registro degli indagati nell'indagine sull'omicidio di Angelo Vassallo, il "sindaco pescatore" di Pollica (Salerno). Dopo sei anni dalla morte del primo cittadino, freddato mentre rincasava il 5 settembre del 2010, nella frazione di Acciaroli, tre persone si vanno ad aggiungere all'unico indagato: Bruno Humberto Damiani, detto "il brasiliano", narcotrafficante, ritenuto dagli inquirenti della Direzione distrettuale antimafia legato ai clan che controllano la periferia di Scampia a Napoli.
Il capo d'accusa per tutti e tre è quello di omicidio in concorso aggravato dalle finalità mafiose. A portare gli inquirenti sulle tracce di Damiani, arrestato nel febbraio 2014 in Colombia, sarebbe stato un collaboratore di giustizia, un ex affiliato a una consorteria criminale del quartiere Pastena di Salerno.