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Morto don Alfredo, storico posteggiatore in carrozzella di via Toledo

L’uomo, che aveva subito l’amputazione di entrambe le gambe, allietava i tanti passanti di via Toledo, nel cuore di Napoli, con la sua voce che intonava le melodie della canzone classica napoletana. A dare notizia della sua scomparsa il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli.
A cura di Valerio Papadia
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Se ne va un pezzo della storia e del folclore di Napoli: Alfredo Della Volpe, da tutti meglio conosciuto come don Alfredo, storico posteggiatore di via Toledo, una delle strade più rappresentative del centro storico partenopeo, è purtroppo deceduto. L'uomo, che aveva subito l'amputazione di entrambe le gambe, era solito sostare sulla sua carrozzella proprio all'esterno della stazione della Linea 1 della metropolitana, e allietava i numerosi passanti con la sua voce, che intonava le melodie del repertorio della canzone classica partenopea.

A dare notizia della sua morte sono il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il conduttore radiofonico Gianni Simioli: "I napoletani e i turisti da oggi troveranno una via Toledo più silenziosa e triste perché mancherà la voce di Alfredo Della Volpe, il disabile che non s’era fatto abbattere dall’amputazione delle gambe e, a bordo della sua motoretta, allietava quanti si trovavano a ridosso della fermata della Metropolitana intonando le splendide melodie della canzone napoletana". I due proseguono: "Il posteggiatore sulla sedia a rotelle, come era definito da molti, era ormai diventato una sorta di istituzione in quella zona della città". Borrelli e Simioli concludono proponendo che il posteggiatore abbia il dovuto riconoscimento: "Crediamo che sarebbe opportuno ricordarlo in qualche modo, magari con una targa, proprio a ridosso del posto dove si fermava con la sua motoretta per cantare le canzoni napoletane".

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