Morto Gerardo Marotta, sabato 28 gennaio proclamato lutto cittadino

La morte di Gerardo Marotta, fondatore dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, ha sconvolto il mondo della cultura napoletano e non solo. Per rendere omaggio alla memoria di un grande uomo, in occasione dei funerali, che si svolgeranno, in forma laica, sabato 28 gennaio a Palazzo Serra di Cassano, sulla collina di Monte di Dio, sede dell'Istituto, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha proclamato il lutto cittadino proprio in concomitanza con il giorno delle esequie. Per l'occasione, a Palazzo San Giacomo, sede del Comune, e alla Sede del Consiglio Comunale di via Verdi, le bandiere resteranno a mezz'asta durante tutto lo svolgimento della cerimonia funebre.
Il cordoglio di Mattarella e Gentiloni
In ricordo di Gerardo Marotta sono arrivate anche le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Mattarella ha ricordato "la passione meridionalista e l'impegno generoso per la diffusione del sapere e la preservazione del patrimonio culturale del Paese", mentre Gentiloni ha dichiarato: "Un dolore enorme per Napoli e per l'Italia. La generosità e la passione civile di un'intellettuale europeo, innamorato del pensiero".