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Movida violenta a Coroglio, accoltellato alla gola il figlio del boss Giuliano

La vittima è Raffale Giuliano, 21 anni, figlio di Salvatore, il boss dell’omonimo clan egemone a Forcella, ora collaboratore di giustizia. Il 21enne ha riportato una ferita non grave, giudicata guaribile in 21 giorni.
A cura di Valerio Papadia
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Grave episodio di violenza nella movida partenopea: nella notte, un ragazzo di 21 anni è stato accoltellato all'esterno di una discoteca di Coroglio, tra Bagnoli e Posillipo, luogo di ritrovo di molti giovani napoletani proprio per la presenza di numerosi locali. Il ragazzo, colpito da un fendente alla gola, è Raffaele Giuliano, figlio di Salvatore, detto "‘0 montone", a capo dell'omonimo clan egemone a Forcella, attualmente collaboratore di giustizia.

Il 21enne, accompagnato da un amico all'ospedale San Paolo, a Fuorigrotta, ha riferito al personale medico di essere stato colpito da sconosciuti. Giuliano ha riportato una ferita lieve giudicata guaribile in 21 giorni: dopo le visite del caso, il ragazzo ha rifiutato il ricovero in ospedale. Anche l'amico che è arrivato in ospedale con lui, un 20enne, vittima di una contusione, ha rifiutato il ricovero. Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato di Bagnoli della Polizia di Stato e quelli della Squadra Mobile di Napoli: gli inquirenti stanno vagliando i filmati della telecamere di sorveglianza della zona nella speranza di riuscire ad individuare gli assalitori.

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