Movida violenta, il prefetto annuncia: “Esercito e più controlli a Chiaia e sul lungomare”
Si susseguono gli episodi di violenza nelle strade della movida a Napoli: risse, accoltellamento, addirittura colpi di pistola. Una situazione che è stata oggetto della riunione della Comitato provinciale per l'ordine pubblico e la sicurezza, tenutosi ieri e presieduto dal prefetto Carmela Pagano. L'incontro interistituzionale ha deciso di intensificare la presenza delle forze dell'ordine, ma anche dei militari in servizio nell'operazione ‘Strade Sicure' e della Polizia Locale, nella zona dei ‘baretti' di Chiaia e sul lungomare della città, dal venerdì alla domenica.
Palazzo San Giacomo da parte sua ha assicurato la volontà di garantire il dialogo con i cittadini così da creare "sinergia e consenso tra i pubblici esercenti interessati e i comitati di cittadini su un insieme di regole condivise che possano creare responsabilmente condizioni di migliore fruizione degli spazi cittadini, garantendo i diritti di tutti".
"Si pone quasi del tutto fine allo stazionamento fisso dei militari in alcune postazioni, provvedimento che – ha spiegato il sindaco Luigi de Magistris– fu da noi criticato come misura per la prevenzione del crimine. Ora i militari, che ringraziamo per quanto fatto, saranno impiegati nel controllo del territorio insieme alle forze dell'ordine ordinarie". "Noi – ha aggiunto – riteniamo che i risultati maggiori si ottengono attraverso la partecipazione e il coinvolgimento di tutti i soggetti coinvolti, dagli operatori ai residenti fino all'amministrazione, ma è responsabilità dello Stato prevenire accoltellamenti e sparatorie e individuarne i responsabili".
