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Mugnano, terrore fra gli alberi davanti al bar: spunta un grosso serpente pitone

Esemplare di “Python regius”, detto anche “pitone palla”, trovato fra gli alberi di una strada del centro di Mugnano, vicino ad un bar. Si tratta di un serpente non aggressivo, probabilmente abbandonato da qualcuno che dopo essersi fatto passare lo ‘sfizio’ esotico non aveva più voglia di tenerlo in casa.
A cura di Redazione Napoli
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Un ritrovamento che ha dell'incredibile e fa pensare all'abbandono di un animale probabilmente acquistato per la folle moda di tenere bestie esotiche in casa. Fatto sta che nella notte fra venerdì e sabato a Mugnano, hinterland settentrionale di Napoli, cittadina attaccata a Melito e Marano, i carabinieri della locale stazione, lungo via Pietro Nenni, sono intervenuti a seguito di una singolare chiamata di un passante. Quest'ultimo ha segnalato ai militari di aver visto un grosso serpente,, lungo circa un metro e mezzo, sul ramo di un albero, nei pressi di un noto bar della zona.

i militari sono intervenuti immediatamente e, insieme ai vigili del fuoco di Napoli, hanno catturato l’animale che è risultato essere un esemplare di pitone. il rettile è stato poi posto in una scatola di legno compensato che gli stessi carabinieri hanno realizzato velocemente per tenerci l’animale in sicurezza e comunque in modo che potesse respirare. Successivamente sono stati chiamati ad intervenire gli esperti del nucleo Cites di Napoli: si tratta di militari specializzati nel trattare animali coinvolti nella "Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione". Il pitone è stato classificato come "Python regius", detto anche "pitone palla", poiché si arrotola quando è disturbato o intimorito. È un serpente originario dell'Africa occidentale, non è considerata specie aggressiva. Il rettile è stato sottoposto a sequestro penale e verrà affidato ad una struttura idonea. Sono in corso le indagini per accertare da dove provenga e per perseguire i responsabili dell’abbandono.

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