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Muore al supermercato davanti ai clienti, 118 in ritardo e nessun medico dalla vicina Asl

Un uomo si è accasciato al supermercato Decò di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, davanti agli occhi attoniti di moltissimi clienti. Polemiche di chi ha assistito alla morte dell’uomo sui ritardi dei soccorsi: il 118 è arrivato dopo mezz’ora e nessun medico della vicina Asl, seppur sollecitato, si è scomodato per andare a verificare cosa stesse succedendo.
A cura di Valerio Papadia
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Una morte che poteva essere evitata, o forse no: fatto sta che, per salvare l'anziano uomo deceduto questa mattina, qualcosa di più si poteva fare. Come riporta Il Mattino, l'uomo si trovava al supermercato Decò di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, quando ha accusato un improvviso malore – probabilmente un infarto – e si è accasciato al suolo davanti agli occhi attoniti dei moltissimi clienti in fila alle casse. Subito è partita la richiesta di soccorsi al 118, ma come raccontano i presenti, questi sono arrivati con mezz'ora di ritardo, quando purtroppo per l'uomo non c'era più niente da fare ed era orami spirato davanti agli occhi degli astanti. "Ho chiamato i soccorsi alle 10.46 dal mio cellulare, ma per il traffico del maltempo sono arrivati solo alle 11,20, assurdo morire così" racconta una cliente al Mattino.

Come se non bastasse, come raccontano gli operatori della cassa che hanno inviato le loro sollecitazioni e due clienti, che si sono recate personalmente presso gli uffici, nessun medico della vicina Asl si è degnato di andare a vedere cosa stesse succedendo all'uomo nel supermercato. "Ero alla cassa prima di quel pover'uomo. Siamo subito corse all'ex Inam, io ed un'altra donna, a chiedere aiuto, ma non ci hanno voluto ascoltare e nessun medico si è degnato di scendere dall'ufficio e capire cosa accadeva. Sono senza parole" racconta un'altra cliente.

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