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Muore dopo ricovero e intervento chirurgico: indagati sei medici dell’ospedale di Sorrento

Sei medici dell’ospedale di Sorrento sono indagati per la morte di Salvatore Fusco, un 69enne di Piano di Sorrento. L’uomo era stato ricoverato e poi dimesso all’ospedale di Sorrento. Pochi giorni dopo l’operazione a Salerno e il decesso il giorno successivo.
A cura di Stefano Rizzuti
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Esterno dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento
Esterno dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento

Sei medici dell’ospedale di Sorrento sono indagati in seguito alla morte di Salvatore Fusco, un 69enne di Piano di Sorrento deceduto in seguito a un intervento chirurgico nell’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. L’uomo era stato prima ricoverato al nosocomio di Sorrento, dove era però stato dimesso.

Il primo ricovero in ospedale a Sorrento

L’episodio risale al 6 agosto: l’uomo di 69 anni era stato trasportato d’urgenza al Santa Maria della Misericordia a causa di forti dolori all’addome. Lì sono stati effettuati i controlli e le visite del caso, prima di fargli lasciare l’ospedale con la prescrizione di una cura a base di farmaci. Il problema però persiste e così Fusco decide di tornare in ospedale il 9 agosto: i medici ipotizzano che l’uomo abbia una cancrena gassosa, una sindrome infettiva acuta che spesso si rivela essere fatale.

Il trasferimento a Salerno e l'intervento chirurgico

L’uomo viene trasferito all’ospedale di Salerno dove è presente un reparto di malattie infettive. L’11 agosto viene sottoposto a un intervento chirurgico: l’operazione sembra essere andata bene, ma il giorno dopo l’uomo muore. Il 13 agosto i familiari di Salvatore Fusco decidono di denunciare quanto accaduto, facendo partire l’inchiesta della procura di Torre Annunziata. I carabinieri di Sorrento hanno sequestrato la cartella clinica dell’uomo e stanno indagando sulla posizione dei sei medici dell’ospedale di Sorrento che hanno curato l’uomo tra il 6 e il 9 agosto. Sul corpo del 69enne è stata disposta l’autopsia che dovrà verificare eventuali responsabilità sul caso.

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