Museo Archeologico Nazionale di Napoli, arriva la campagna social firmata The Jackal
Dopo Sanremo, il Mann: i "The Jackal" sbarcano così al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, dopo il successo ottenuto durante l'ultima edizione di Sanremo, con la "sostituzione" di Pierfrancesco Favino con Gianluca Fru ed il tormentone "Gnigni". La campagna social vede così un video targato The Jackal dal titolo "L'evoluzione dell'intelligenza umana", dove il protagonista sarà proprio il giovane Gianluca Fru.
"L'esperto di cose", come ironicamente viene chiamato in alcuni video dei The Jackal, racconta a modo suo la storia dell'umanità e l'evoluzione culturale dell'uomo, dalla preistoria fino all'età classica. Durante la presentazione odierna era presente anche Paolo Giulierini, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, davanti ad una platea entusiasta. "L'ironia nasce nella commedia greca e prosegue nel teatro e nella poesia satirica latina", ha spiegato Giulerini, "dissacrando i mostri sacri della politica o i modi di vita convenzionali, dai tempi di Aristofane fino a Plauto e Giovenale Sorridere del mondo e di se stessi è il miglior modo per darsi una misura, un limite, riconoscendo le nostre imperfezioni ma anche la nostra umanità. Il divertentissimo contributo dei The Jackal", ha concluso, "esprime bene la volontà del Mann di avvicinare, divertendosi, tanti giovani alla cultura".
Il gruppo dei "The Jackal" prosegue così la sua crescita esponenziale: dopo il film dello scorso anno "AFMV – Addio Fottuti Musi Verdi", che ha incassato nel primo fine settimana di programmazione 453.603 euro e fatto registrare 65.834 spettatori complessivi (risultando il terzo film italiano più visto del weekend dopo The Place e La ragazza nella nebbia, nonché il decimo complessivo considerando anche i film stranieri), prosegue dunque la "scalata" del gruppo, che all'ultimo Sanremo è stato tra i protagonisti "ombra", con il loro video "Operazione Sanremo", che ha visto coinvolti anche il già citato Pierfrancesco Favino e Pippo Baudo in prima persona, oltre a diversi protagonisti di Sanremo, come il maestro Beppe Vessicchio, Claudio Baglioni e diversi cantautori.
