Bomba alla Mostra d’Oltremare: falso allarme
Nuovo allarme bomba questa mattina a Napoli dopo il caso di ieri di un ordigno che poteva esplodere davanti ad una banca nel quartiere Vomero. Questa volta la bomba è stata segnalata nei pressi della Mostra d'Oltremare dove oggi tra l'altro si dovrà svolgere un concorso pubblico. La segnalazione della bomba è arrivata con una telefonata alla redazione online del quotidiano partenopeo Il Mattino che ha fatto scattare l'allarme. Sul posto sono subito accorse diverse volanti dell'Ufficio prevenzione generale della Questura di Napoli oltre agli agenti del locale commissariato e della Digos. Dopo l'allarme sul posto ovviamente sono arrivati anche gli artificieri e gli uomini del nucleo cinofili. L'ipotesi è che la telefonata dell'allarme bomba sia stata una azione di disturbo per il regolare svolgimento di un concorso che si doveva tenere oggi.
Il presidente della Mostra d'Oltremare, Andrea Rea spiega: "Alle ore 11.30 Vigili del Fuoco e unità cinofile hanno concluso i sopralluoghi dei vari edifici della Fiera Monumentale senza trovare alcun ordigno". In Mostra d'Oltremare oggi erano previsti due eventi: un concorso nel padiglione 10 e un concerto per le scuole al Teatro Mediterraneo promosso dalla Nuova Orchestra Scarlatti per 800 bambini provenienti da tutta la Campania. Entrambi gli eventi sono ripresi subito dopo il cessato allarme. "Gli attacchi alla sicurezza della Mostra d'Oltremare non fanno altro che confermarne proprio la sicurezza – spiega il presidente Andrea Rea – se infatti fosse accaduto in altro luogo sarebbe stato impossibile evacuare le oltre mille persone che si trovavano nelle nostre aree. Non conosciamo il movente di questa azione ma di sicuro non fermeranno le nostre attività, ovvero riconsegnare la Mostra alla città di Napoli e ai turisti, incubare nuove attività, avviare nuove fiere, e con l'Isola delle passioni aprire al pubblico quotidianamente un bene pubblico di valore inestimabile".