Da Pianura a Soccavo fino al raccordo veloce che porta al Rione Traiano e dall'altra parte della città perfino l'Ospedale del Mare. La pioggia caduta nella notte tra venerdì 5 e sabato 6 ottobre ha messo in ginocchio l'area Occidentale, tradizionalmente afflitta da problemi di tipo idrogeologico. Ieri notte, come testimoniano filmati giunti a Fanpage.it era impossibile attraversare alcune zone di Pianura, così come stamane era molto pericoloso prendere il raccordo per l'area Occidentale: chi non conosce bene quelle zone rischia davvero di farsi male magari non frenando o non rallentando al momento opportuno.
Numerose le segnalazioni nella notte ai vigili del fuoco e non solo nei quartieri del quadrante Occidentale del capoluogo , ma anche nella zona Orientale: da Gianturco a San Giovanni fino a Ponticelli la pioggia intensa ha ovviamente messo in difficoltà il sistema fognario che è incapace di assorbire tutta quell'acqua – in molti casi le caditoie sono otturate da oggetti esterni – e i problemi non sono solo per i veicoli privati ma anche per gli autobus Anm che procedono a fatica in determinate zone. Acqua piovana perfino nei corridoi del nuovissimo ospedale del Mare a Ponticelli, non immune dagli allagamenti. L‘allerta meteo durerà fino a domenica sera.
Ospedale del mare allagato
Gli allagamenti dell'Ospedale del Mare di Ponticelli riguardano il piano terra, in particolare sui pavimenti del reparto di Radiologia. La funzionalità della struttura non è stata compromessa, ma forti sono stati i disagi stamane per medici e pazienti. Tra le possibili cause l'intasamento delle caditoie che ha impedito il deflusso dell'acqua piovana: a quanto sembra, a otturarle sarebbe stato anche un gran numero di cicche di sigarette, gettate li' invece che nei posacenere. "Escludo che gli allagamenti di questa notte possano essere causati da problemi strutturali – commenta il commissario ad acta per l'Ospedale del Mare, Ciro Verdoliva – anche perché se così fosse tali episodi si sarebbero dovuti verificare anche in altre occasioni di pioggia copiosa che non sono mancati negli ultimi tre anni dal completamento del complesso ospedaliero".