Napoli, ancora un’aggressione ai medici del 118: madre di un paziente piomba sull’ambulanza
Si tratta dell'ottantesima aggressione avvenuta ai danni di operatori ospedalieri di Napoli e dintorni nel solo 2018. E' avvenuta ieri, giorno della vigilia di Natale, ai danni dell'equipaggio della postazione Crispi a Chiaia. Stando a quanto si apprende, la madre di un paziente ha aggredito verbalmente e fisicamente, con calci e spintoni, gli operatori sanitari. A denunciarlo, come sempre, è l'associazione Nessuno tocchi Ippocrate, che su Facebook racconta così l'episodio.
"A Natale siamo tutti più buoni ma… Babbo Natale ci porta l’ennesima aggressione…. Aggressione n.80 del 2018 ai danni dell’equipaggio della postazione Crispi. Venivano allertati dalla COT intorno alle 13.35 e giunti sul posto dopo pochi minuti, l’equipaggio viene aggredito in modo verbale e fisico , con spintoni e strattonamenti da persone che non avevano alcun grado di parentela con la paziente mentre la madre si catapultava in ambulanza con ingiurie rivolte all’equipaggio. Impossibile visitare e stabilizzare la paziente , cosciente , lucida ed orientata post lipotimia, trasferita nel nosocomio più vicino ad una pescheria di Cavalleggeri. La paziente non appena ospedalizzata firma il rifiuto ricovero".