Napoli, arabo fermato all’aeroporto di Capodichino: aveva in tasca 73mila euro
Aveva "dimenticato" di dichiarare una piccola somma in contanti che aveva con sé: 73.600 euro. Un cittadino arabo in partenza per Londra è stato fermato questa mattina all'aeroporto di Capodichino dagli agenti della Guardia di Finanza e dai funzionari dell'Ufficio della Dogane di Napoli 1 in servizio presso lo scalo partenopeo. L'arabo, che si accingeva ad imbarcarsi per l'Inghilterra, è stato scoperto dai militari che, secondo quando disposto dalla legge, hanno posto sotto sequestro il 50 per cento della somma, ovvero 31.800 euro. Non è stato reso noto il motivo per il quale l'uomo fermato avesse con sé tanto denaro contante e neppure se, su di lui, verranno approfondite le indagini.
Dopo gli attentati che hanno falcidiato l'Europa – Parigi, Bruxelles, Manchester, Londra – il livello di attenzione, e quindi i controlli, in tutti gli aeroporti del continente si sono intensificati. Sempre a Capodichino, ad esempio, nel gennaio di quest'anno sono stati arrestati due cittadini stranieri in possesso di documenti falsi e sui quali pendeva un mandato di cattura per reati pregressi.
