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Napoli, arrestato il boss di Posillipo Antonio Calone: era sorvegliato speciale

Antonio Calone, ritenuto reggente dell’omonimo clan, è stato arrestato dai carabinieri mentre si trovava in un condominio in compagnia di un esponente di spicco di un altro clan.
A cura di Valerio Barbato
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I carabinieri della stazione di Posillipo hanno arrestato Antonio Calone a Napoli. Il boss, 43 anni, "sorvegliato speciale" con obbligo di soggiorno a Napoli, è stato tratto in arresto dalle forze dell'ordine mentre si trovava in un condominio di via Pascoli, nel quartiere Posillipo del capoluogo partenopeo, in compagnia di un 70enne ritenuto esponente di spicco del clan Cimmino, operante al Vomero e di un 63enne di Villaricca (Napoli).

Antonio Calone, ritenuto dagli inquirenti il reggente dell’omonimo clan attivo nella zona dove lui stesso è residente, proprio via Pascoli, è stato arrestato per inosservanza alle prescrizioni della sorveglianza speciale che era obbligato a rispettare. L'uomo, dopo il fermo effettuato dai militari dell'Arma, verrà sottoposto a processo, con rito per direttissima.

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