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Napoli, bare davanti al Comune, protestano i seppellitori dei cimiteri: “Senza paga da quasi 2 anni”

Protesta singolare andata in scena oggi davanti a Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli, dove sono apparse delle bare vuote. A protestare sono i dipendenti di Multiservizi, ditta che gestisce i servizi di sepoltura in due cimiteri di Napoli, che sono ricevono la paga da circa due anni.
A cura di Valerio Papadia
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Una protesta singolare quella che è andata in scena oggi, lunedì 28 ottobre, davanti a Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli. Davanti l'ingresso dell'edificio, in piazza Municipio, sono comparse infatti alcune bare vuote. A protestare sono i dipendenti di Multiservizi, società che gestisce, per conto dell'amministrazione comunale, i servizi di sepoltura all'interno dei cimiteri di via Santa Maria del Pianto e di via Poggioreale: da 20 mesi, circa due anni dunque, i dipendenti non percepiscono la paga. Stando a quanto si apprende, negli ultimi mesi sono stati 6 i seppellitori trasferiti dalla Multiservizi in altre città, mentre altri 5 sono stati purtroppo licenziati. Il Comune avrebbe regolarmente corrisposto quanto dovuto all'azienda, ma questa non avrebbe provveduto a versare ai dipendenti le paghe per il lavoro svolto, con un arretrato, come detto, di 20 mesi, nei casi più gravi, mentre in altri casi si segnalano comunque ritardi nei pagamenti degli stipendi di 5 mesi.

I dipendenti della Multiservizi si sono presentati all'esterno del Comune di Napoli muniti di cartelloni nei quali spiegano la loro situazione. La richiesta è unanime: chiedere conto all'azienda del loro futuro e dei ritardi nei pagamenti dei salari. Alcuni dipendenti, durante la protesta, si sono adagiati all'interno delle bare che sono comparse all'esterno di Palazzo San Giacomo, inscenando il funerale della Multiservizi.

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