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Napoli, bimba di 1 anno rischia di soffocare: salvata dall’intervento del 118

Una bambina di 12 mesi è stata salvata dal provvidenziale intervento di un equipaggio del 118: la piccola ha smesso di respirare e ha rischiato di soffocare. I sanitari hanno effettuato la manovra da utilizzare in queste occasioni, dando alla bimba 5 colpi interscapolari, grazie ai quali la piccola è tornata a respirare.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Un intervento effettuato quasi per caso, ma provvidenziale, quello effettuato dall'equipaggio del 118 della postazione Miano, a Napoli, che sono riusciti a salvare una bambina di appena 1 anno, che ha rischiato di morire soffocata. I sanitari sono intervenuti in un'abitazione del capoluogo campano, dopo aver ricevuto una segnalazione, per una persona con una sospetta lesione ossea alla caviglia. Mentre sono intenti ad effettuare l'intervento di soccorso, l'autista, l'infermiere e il soccorritore vengono allertati: nella stessa strada c'è una bambina che non respira più.

L'equipaggio, dopo aver stabilizzato il paziente con la lesione alla caviglia, si precipitano nell'abitazione in cui si trova la piccola, che è cianotica, non respira e rischia di soffocare. I sanitari, allora, mettono in pratica la manovra da adottare in questi casi, dando alla bimba 5 colpi interscapolari, grazie ai quali torna a respirare. La storia è stata resa note, su Facebook, dall'associazione "Nessuno tocchi Ippocrate", che ha pubblicato anche i ringraziamenti rivolti all'equipaggio del 118 dalla famiglia della bambina.

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