Napoli, bombe artigianali tra i fiori: ennesimo sequestro di botti illegali per Capodanno
NAPOLI – Non si fermano i sequestri di botti illegali pronti ad essere venduti per Capodanno. L'ennesima operazione è stata condotta dai carabinieri che a Ponticelli, quartiere della periferia orientale di Napoli, hanno arrestato un uomo di 32 anni, residente a San Sebastiano al Vesuvio e già noto alle forze dell'ordine. Il 32enne, di professione fioraio, teneva nascosti in un capannone in via Mario Palermo, proprio in mezzo ai fiori che metteva in commercio, 15 chili di fuochi d'artificio di fattura artigianale, quindi considerati altamente pericolosi: nella fattispecie, i militari dell'Arma hanno sequestrato 125 rendini e 79 cipolle. Tutto il materiale esplosivo è stato sequestrato e l'uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
Soltanto poche ore fa, i carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno sequestrato numerosi botti illegali in casa di un pensionato di 78 anni a Pollena Trocchia, nella provincia di Napoli. Durante una perquisizione nella sua abitazione, i militari dell'Arma hanno scoperto molti fuochi d'artificio artigianali nascosti in un comò.