video suggerito
video suggerito

Napoli, cancellano scritte contro la camorra: “Con noi ci mangiate, merde!”

Scrissero: “La camorra è una montagna di merda” dopo l’ennesimo agguato nel Rione Berlingieri. La sconfortante risposta, mesi dopo, è arrivata con le stesse modalità: “Con la camorra ci mangiate, merde!”
A cura di Redazione Napoli
1.061 CONDIVISIONI

Napoli, Rione Berlingieri, una zona che si estende per alcuni isolati, tra case popolari, una chiesa e giardinetti. In Via dello Stelvio campeggiava una scritta: "La camorra è una montagna di merda". La citazione a Peppino Impastato, quella frase così forte diventata "mainstream" anche grazie al film "I cento passi" di Marco Tullio Giordana, risale ad ottobre 2012, quando proprio in quella strada fu ucciso Gennaro Spina, un giovane del posto di 26 anni, ritenuto vicino al clan dei cosiddetti "Girati", in guerra aperta in quell'anno per il controllo delle piazze di spaccio dell'area nord. La reazione di parte della cittadinanza, in quella strada che era già stata teatro di morte nella grande faida del 2004, dove perse la vita Emanuele Leone (21 anni), fu veemente e orgogliosa. Uscì fuori quella scritta, un grido nel silenzio e nella solitudine della vita di periferia.

Immagine

La risposta è arrivata con calma, come le migliori vendette, servite a freddo, e sullo stesso campo di battaglia con le medesime modalità. Un fatto inusuale, ugualmente desolante. "La camorra è una montagna di merda", adesso si legge a malapena, ma la risposta è invece è chiara, chiarissima: "Con la camorra ci mangiate, merde!".

1.061 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views