Napoli, caos trasporti: ferma la Linea 1 della metro e tutte le linee degli autobus

Un mercoledì nero quello per il trasporto pubblico partenopeo: Napoli è praticamente "ferma" sotto tutti i punti di vista, eccetto quello veicolare privato che ovviamente è entrato nel caos a sua volta per l'enorme flusso di macchine, molte delle quali scese in strada all'ultimo minuto e solo dopo aver preso coscienza della paralisi pressoché totale dei trasporti pubblici.

I lavoratori della Samir, la ditta che si occupa di pulizie per l'Azienda Napoletana Mobilità, sono entrati in sciopero: alla base di quest'ultimo, fanno sapere i manifestanti, ci sono ben cinque milioni di euro arretrati non ancora pagati dall'azienda che si occupa di gran parte del trasporto pubblico napoletano. I dipendenti della Samir hanno così bloccato banchine e depositi, costringendo di fatto i mezzi pubblici a non uscire dalle 6 di stamattina. Risultano così ipso facto paralizzate sia la Linea 1 della metropolitana di Napoli che tutti i bus di linea partenopei. I sindacati, intanto, hanno indetto lo sciopero generale per il 29 ed il 30 gennaio.

Situazione nel caos a Piazza Garibaldi, dove continuano ad arrivare tantissimi pendolari dalla provincia, chi attraverso i treni regionali, chi attraverso la Circumvesuviana e chi attraverso gli autobus provinciali. Il risultato è il caos totale, perché arrivati alla Stazione Centrale, di fatto, risulta impossibile spostarsi se non attraverso automobili private o qualche taxi. Ma nella situazione già di per sé caotica del traffico cittadino, raggiungere i propri uffici o le scuole o le università, risulta praticamente impossibile, quanto meno negli orari prestabiliti. I lavoratori della Samir al momento intendono continuare lo sciopero "ad oltranza" e questo rende impossibile cercare di capire quando la situazione di disagio, che dura dalle 6 di questa mattina, rientrerà.