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Napoli, chiude la compagna in macchina e la picchia per due ore. In manette 47enne

In manette un uomo di 47 anni: dopo aver fatto salire in auto la convivente l’ha picchiata per due ore. Violenze simili sarebbero andate avanti per almeno un anno e mai denunciate. I carabinieri hanno arrestato l’uomo per lesioni aggravate e sequestro di persona.
A cura di Va.Re.
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Ancora un episodio di violenza su una donna. A Napoli questa notte i Carabinieri hanno messo le manette ai polsi di un 47enne, già noto alle forze dell'ordine per diverse denunce riferite a maltrattamenti in famiglia, con l'accusa di lesioni personali aggravate e sequestro di persona. Secondo quanto ricostruito dai militari la scorsa notte l'uomo si è recato a prendere la sua compagna con cui conviveva. Dopo che la donna di 41 anni è salita in auto è cominciato l'incubo: dopo aver posteggiato in via Cavallino l'uomo prima ha messo la sicura alle portiere poi ha cominciato a picchiarla selvaggiamente impedendogli di allontanarsi. Colto in flagrante dai carabinieri, l'uomo si è allontanato a piedi tentando di scappare: dopo un breve inseguimento è stato immobilizzato e arrestato dagli uomini dell'arma su via Giotto. La donna è stata medicata riportando contusioni giudicate guaribili in otto giorni. L'uomo, trasferito nel carcere di Poggio Reale, sarebbe l'autore di analoghe violenze andate avanti per almeno un anno e mai denunciate.

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