Napoli, cinquanta chili di prodotti alimentari sequestrati dai Nas nel Centro Storico
Una cinquantina di chili di prodotti alimentari, in gran parte ittici, sono stati sequestrati dai carabinieri del Nas in due distinte operazioni avvenute nel cuore di Napoli all'interno di due ristoranti tra i Quartieri Spagnoli (su via Pignasecca) ed il quartiere Stella (in via Santa Teresa degli Scalzi). I prodotti sequestrati erano tutti privi di documentazione utile, ed obbligatoria, per risalire alla loro origine, mentre una gran parte di essi era tenuta in condizioni igienico-sanitarie con conformi alle normative vigenti.
In via Pignasecca, il blitz è scattato all'interno di un ristorante-pizzeria: nel corso di un'accurata ispezione igienico-sanitaria, i carabinieri del Nas di Napoli hanno scoperto la mancanza di documenti di qualunque tipo che potessero essere utili a garantirne la tracciabilità alimentare. A quel punto, sono scattati i sequestri per venti chili di prodotti alimentari di vario tipo, tra cui prodotti lattiero-caseari, fette di carne di cui non è stato possibile ricavarne neppure l'origine, gamberi e polpi. Nell'altra operazione, svoltasi invece in via Santa Teresa degli Scalzi nel quartiere Stella, sono stati sequestrati circa trenta chili di prodotti alimentari ittici di vario tipo congelati, pronti ad essere serviti all'interno di un altro ristorante-pizzeria che si trova in zona. I prodotti, oltre a non essere in norma con le obbligatorie documentazioni di tracciabilità, erano anche tenuti in condizioni igienico-sanitarie e documentali non conformi alle normative vigenti. Per il locale è scattata la diffida per l'adeguamento, oltre al sequestro dei trenta chili di prodotti ittici congelati.