Napoli città solidale dona ai migranti sbarcati ieri abiti, scarpe e oggetti per l’igiene
La città di Napoli ha risposto prontamente all'emergenza umanitaria derivata dallo sbarco nel porto della città di 465 migranti – tra cui 98 minori non accompagnati – salvati nel mediterraneo e arrivati allo scalo portuale partenopeo a bordo della nave "Bruno Gregoretti" della Guardia Costiera. In un primo momento il Comune di Napoli aveva rivolto un appello per la necessità di oggetti per l'igiene e abiti, ma oggi, il centro di accoglienza di Marechiaro, interpellato da Fanpage.it ha spiegato che gli abiti (soprattutto quelli femminili), arrivati in abbondanza, non sono più necessari, mentre servono per lo più schede prepagate internazionali per consentire ai migranti di comunicare, ove possibile, con le proprie famiglie.
Sulla vicenda è intervenuta anche l'assessore per le politiche sociali del Comune di Napoli, Roberta Gaeta, che ha spiegato in dettaglio la situazione: "La particolarità di questa emergenza umanitaria è l'alto numero di adolescenti arrivati in Italia completamente soli, senza famiglia né legami di parentela. L'Amministrazione Comunale, mediante la rete attivata con dirigenti, funzionari ed assistenti sociali del Servizio Politiche Infanzia e Adolescenza e dell'Unità Operativa Tutela Emergenze sociali della Polizia Locale, ha prontamente messo in moto il sistema di accoglienza, attrezzando il Centro Polifunzionale S. Francesco di Marechiaro per ospitare 50 minori fra i 13 e i 17 anni e fornire loro non solo cure e tutela ma lenirne la sofferenza. Un altro gruppo di ragazzi, inoltre, è stato ospitato presso le comunità convenzionate con il Comune tra Napoli, l'area metropolitana e Salerno grazie alla Rete di solidarietà e di accoglienza creata da Palazzo San Giacomo"
L'assessore Gaeta ha poi lodato la generosità dei napoletani: "Numerosi cittadini, hanno dato prova di forte generosità mobilitandosi senza esitazione nella raccolta di indumenti e strumenti per l'igiene personale da consegnare direttamente alla struttura comunale di Marechiaro, letteralmente riempita di gesti d'amore e di attenzione verso chi scappa da guerre e miserie. La solidarietà dimostrata è stata ben oltre le nostre aspettative: è per questo motivo che da stasera faremo un punto di quanto raccolto, per comunicarvi con precisione l'eventuale necessità di generi e indumenti".
