Napoli, Conte al San Carlo per il galà di beneficenza per gli ospedali pediatrici
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per la prima volta in una uscita ufficiale insieme alla compagna, Olivia Paladino, è arrivato in serata a Napoli per partecipare al galà di beneficenza "Una notte di cuore", organizzato dalla fondazione Achille Scudieri, a favore del progetto "Bambini Coraggiosi" dell'associazione Ospedali pediatrici italiani. Il premier è stato accolto dal sindaco Luigi De Magistris, presidente del cdi della Fondazione San Carlo, e da Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania.
"L'emozione è veramente tantissima – ha detto Giuseppe Conte entrando nello storico teatro napoletano – soprattutto perché di questo progetto mi piace tanto la formula. Mi ha colpito ed è il motivo per cui sono qui. Non ci sono altri Paesi con strutture ospedaliere così specializzate e dedicate a percorsi terapeutici per bambini – ha continuato il premier – possiamo esserne orgogliosi. Ho visitato molti ospedali pediatrici d'Italia e posso dire che i piccoli pazienti sono più coraggiosi di noi adulti quando attraversano una fase critica, sono più facili a sorridere e ci insegnano tanto anche nella malattia. Questo ci sprona a fare sempre meglio per essergli vicini, cercare di impegnarci sempre più anche finanziariamente per mettere le nostre competenze e la nostra conoscenza al loro servizio. Perché questa fase critica non lasci loro segni nell'anima né gli faccia cedere la predisposizione al sorriso. Dobbiamo essergli vicini, sono esseri umani particolarmente fragili e vulnerabili ma ci insegnano tanto anche con la loro vulnerabilità".
La serata è presentata da Serena Autieri, con la partecipazione straordinaria di Claudio Baglioni. Insieme a Conte, a De Magistris e a De Luca, anche il presidente della fondazione Paolo Scudieri, il il vicepresidente dell'associazione Ospedali Pediatrici Italiani (Aopi) Anna Maria Minicucci, direttore generale dell'azienda ospedaliera Santobono-Pausilipon di Napoli, e Paolo Petralia, presidente Aopi.
Il progetto "Bambini Coraggiosi", promosso dall'Aopi, vede come capofila l'ospedale pediatrico napoletano e si inserisce nel processo di umanizzazione delle cure: il paziente pediatrico viene posto al centro del percorso di cura insieme ai suoi sentimenti e alle sue emozioni, prestando attenzione non soltanto alle patologie ma anche alla sfera psicologica dei pazienti e delle loro famiglie.
"Con questa iniziativa – spiega Scudieri, presidente di Adler Pelzer Group e della fondazione Achille Scudieri – abbiamo voluto dare un segnale concreto alla città e al territorio in cui viviamo e lavoriamo. Un segnale che parte da un progetto reale di collaborazione pubblico-privato nel welfare, per il diritto di tutte le persone, a partire dai Bambini, alla cura e ad un'assistenza medica che metta al centro il benessere e la tutela della persona e della vita".