Napoli, controlli dei carabinieri nelle stazioni della metro: 4 persone beccate con la droga
Una vasta operazione sul territorio quella messa in piedi dai carabinieri del Comando Provinciale di Napoli in molti quartieri della città. I militari dell'Arma, in particolare, hanno controllato le stazioni della Linea 1 della metropolitana, nella fattispecie quelle di Colli Aminei e Policlinico: in totale sono stati controllati 90 passeggeri; uno di loro è stato trovato in possesso di 2 grammi di hashish. Anche nelle stazioni di Chiaiano, Piscinola e Scampia tre persone sono state trovate in possesso di hashish.
I controlli dei carabinieri, come detto, sono proseguiti anche in altri quartieri della città: a Capodimonte, zona collinare della città, i militari dell'Arma hanno scoperto due furti di energia elettrica; una donna di 41 anni aveva allacciato il proprio appartamento alla rete pubblica, rubando energia per 4mila euro, e lo stesso aveva fatto il proprietario di un'autofficina, rubando invece 7mila euro di energia elettrica. Anche a Poggioreale, una donna di 54 anni è stata denunciata per furto di energia elettrica: ha rubato 1700 euro in 5 anni.
I carabinieri hanno controllato anche numerose persone poste in custodia cautelare agli arresti domiciliari: tra Poggioreale e Ponticelli due persone sono state denunciate per evasione dal momento che, all'atto dei controlli, non erano in casa. A Ponticelli i militari dell'Arma hanno denunciato anche un parcheggiatore abusivo. Ancora nel quartiere della periferia Est di Napoli, un uomo è stato beccato alla guida della sua automobile nonostante la patente sospesa, mentre due ragazzi si erano messi al volante nonostante non avessero mai ottenuto la licenza di guida.
Infine a Scampia, quartiere della periferia settentrionale del capoluogo campano, i carabinieri hanno arrestato un 22enne per detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio. Il ragazzo era già destinatario di un'ordinanza di custodia emessa dalla Procura per i minori di Roma, per sfuggire alla quale si era reso irreperibile dal settembre scorso: dovrà scontare 2 anni e 3 mesi.