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Napoli, costringeva la ragazza disabile a prostituirsi: arrestato 23enne

Un 23enne di Giugliano è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Aversa con l’accusa di aver costretto la fidanzata, una disabile psichica, a prostituirsi per strada e in casa. A denunciare la situazione, durata per bene tre anni, la madre della giovane.
A cura di Valerio Renzi
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Un 23enne di Giugliano, area Nord di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Aversa con l'accusa di aver costretto la fidanzata a prostituirsi. L'incubo per la ragazza, disabile psichica, sarebbe durato per ben tre anni, finché la madre non ha deciso di denunciare la terribile situazione in cui la figlia era costretta e da cui non riusciva a tirarla fuori.

Secondo le accuse a volte il suo sfruttatore e aguzzino, che le diceva di amarla, la costringeva a prostituirsi per strada, altre volte avrebbe organizzato festini a luci rosse direttamente in casa tramite degli annunci pubblicati su un sito di appuntamenti internet.

Secondo i militari che hanno arrestato l'aguzzino, finito ora agli arresti domiciliari, la giovane non sarebbe stata in grado di comprendere fino in fondo cosa le accadeva e cosa era costretta a fare, convinta dal fidanzato che fosse tutto normale e giusto.

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