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Napoli, crollano calcinacci da un palazzo nel centro città: intervengono i vigili del fuoco

Alcuni pezzi di intonaco si sono distaccati dal cornicione di un palazzo in via Domenico Morelli, nel centro di Napoli, cadendo in strada. A segnalare l’episodio, avvenuto nel primo pomeriggio, sono stati il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e la consigliera della prima municipalità Benedetta Sciannimanica: “Si sono distaccati dalla facciata di un palazzo che, a prima vista, appare in buone condizioni. Ciò significa che il problema è più attuale e grave di quanto si pensi”. Nessuno è rimasto ferito.
A cura di Redazione Napoli
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I calcinacci caduti in via Domenico Morelli a Napoli (Foto dalla pagina Facebook di Francesco Emilio Borrelli)
I calcinacci caduti in via Domenico Morelli a Napoli (Foto dalla pagina Facebook di Francesco Emilio Borrelli)

Momenti di apprensione nel primo pomeriggio di oggi a Napoli, nella centrale via Domenico Morelli. Alcuni pezzi di intonaco si sono staccati da un palazzo e sono caduti in strada. Nessuno fortunatamente è rimasto ferito dal crollo dei calcinacci: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della polizia locale. I primi, mediante l'utilizzo di un'autoscala, hanno messo in sicurezza il cornicione da cui si sono staccati i pezzi di intonaco, mentre i vigili urbani regolavano il traffico in strada. A rendere noto l'episodio sono stati il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e Benedetta Sciannimanica, consigliera del Sole che ride della Municipalità 1 che comprende i quartieri di Chiaia, Posillipo e S. Ferdinando: "Ancora un caso del genere in centro a Napoli – hanno denunciato in una nota Borrelli e Sciannimanica – i pedoni sono esposti costantemente al rischio di farsi male".

Borrelli e Sciannimanica: Il problema è più grave di quanto si pensi

La particolarità dell'episodio odierno, come hanno sottolineato i due esponenti politici, è che il distacco dei calcinacci si è verificato in un signorile palazzo la cui facciata, a prima vista, appare in buone condizioni generali: "Ciò significa che il problema è più attuale e grave di quanto si pensi – hanno scritto nella nota Borrelli e Sciannimanica – Anche gli stabili che appaiono meno degradati possono subire fenomeni di questo tipo". I due hanno chiesto per risolvere un problema "chew sta diventando annoso" soluzioni articolate, che vadano dunque oltre l'installazione di reti contenitive, come avviene in casi di emergenza. Una soluzione, secondo i due politici, può essere rappresentata dai "nuovi progetti di rigenerazione urbana promossi dalla Regione Campania che, a nostro avviso, rappresentano una priorità per restituire decoro ai palazzi e sicurezza ai cittadini".

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