Napoli, da settembre ci saranno i poliziotti sugli autobus Anm
Agenti di polizia locale sugli autobus dell'Anm di Napoli. Si partirà da settembre, e la novità è destinata a far discutere. L'annuncio ufficiale è arrivato dal generale Ciro Esposito, comandante della Polizia Municipale di Napoli, intervenuto su Radio CrC. Sarà tuttavia l'Azienda Napoletana Mobilità l'azienda che pagherà e organizzerà i servizi di controllo. L'obiettivo è quello di tutelare la sicurezza sia dei passeggeri sia del personale a bordo dei mezzi: sono frequenti, infatti, fenomeni come aggressioni, lancio di oggetti verso i bus e minacce che avvengono sia verso altri passeggeri sia verso i conducenti stessi, da parte di giovani e meno giovani senza controllo.
L'esperimento, in realtà, era già stato effettuato nel 2015, e fu registrato un notevole aumento sia della vendita dei biglietti a bordo, sia una diminuzione delle aggressioni stesse. Da qualche anno, esiste invece la possibilità degli agenti a fare parte di un servizio di controllo ma su base volontaria e dopo l'orario di lavoro. Si prova, adesso, a renderla funzionale ed operativa, ma soprattutto su base stabile: gli agenti saranno dotati di walkie-talkie con i quali, in caso di situazioni particolarmente "critiche", potranno avvisare la centrale che potrà nel caso inviare pattuglie attrezzate per l'intervento. Del resto, nell'ultimo periodo sembrano essere aumentate proprio le aggressioni verso chi si trova a bordo del mezzo, sia in qualità di passeggeri sia come personale impegnato nella guida. Con questa "novità" si spera di invertire il fenomeno, soprattutto nelle zone considerate "a rischio", come l'area nord di Napoli e quella orientale.