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Napoli, donna sommersa da formiche in ospedale: si aggravano le sue condizioni

Si sono aggravate le condizioni di salute della donna originaria dello Sri Lanka che lo scorso 10 novembre venne intubata in un letto pieno di formiche all’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli. La paziente, come denuncia il suo avvocato, è ancora ricoverata nel nosocomio partenopeo, verserebbe in uno stato di totale abbandono.
A cura di Valerio Papadia
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NAPOLI – Peggiorano le condizioni di salute della donna, originaria dello Sri Lanka, che lo scorso 10 novembre venne ricoverata e intubata in un letto pieno di formiche all'ospedale San Giovanni Bosco. A renderlo noto è l'avvocato della donna, Hillary Sedu, che denuncia lo stato di totale abbandono nel quale versa la sua assistita. La paziente è ancora ricoverata nel nosocomio partenopeo: la famiglia, tramite proprio il legale, ne ha chiesto più volte il trasferimento in un'altra struttura, ma date le sue condizioni di salute la paziente non può essere spostata. "Qui nessuno sembra notarla, come se non esistesse" spiega l'avvocato. La figlia della donna ha preferito non sporgere denuncia, ma Sedu presenterà comunque una richiesta di risarcimento per i danni provocati dall'ospedale.

Intanto, questa mattina, un altro caso, legato sempre agli insetti, è scoppiato all'ospedale San Giovanni Bosco. Il Pronto Soccorso del nosocomio, come denunciato dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, è rimasto chiuso per un'ora, dalle 12 alle 13, proprio perché pieno di formiche.

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