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Napoli, due fratelli feriti a Ponticelli: si pensa a una lite familiare

Due fratelli, di 29 e 30 anni, sono rimasti feriti martedì sera in circostanze poco chiare a Napoli, nel rione Ponticelli. Il più grave è stato operato per una ferita da arma da fuoco alla gamba ed è al momento ricoverato in prognosi riservata. La polizia indaga sull’accaduto: si pensa a una lite familiare.
A cura di F.L.
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La polizia è al lavoro per ricostruire quanto avvenuto martedì sera a Napoli, nel quartiere Ponticelli, quando due fratelli, D.B. e S.B., di 29 e 30 anni, sono rimasti feriti in circostanze ancora poco chiare. La prima segnalazione è arrivata intorno alle 20.30, quando qualcuno ha chiamato la polizia dicendo di aver udito alcuni colpi di arma da fuoco nel quartiere. Gli agenti, arrivati sul posto, hanno trovato effettivamente per terra un bossolo. Poco più tardi il minore dei due fratelli si è presentato all'ospedale Villa Betania per farsi medicare una ferita d'arma da fuoco alla gamba destra. Le sue condizioni sono state giudicate gravi: il 29enne è infatti stato trasferito all'ospedale San Giovanni Bosco, dove è stato operato d'urgenza e attualmente si trova in Rianimazione in prognosi riservata.

Due fratelli feriti a Ponticelli: forse una lite familiare

Poco più tardi, il giallo è diventato ancora più fitto: anche il fratello maggiore si è recato all'ospedale Villa Betania per farsi medicare una ferita, in questo caso da arma da taglio. A lui è andata meglio: è stato infatti dimesso con una prognosi di sette giorni. Quando hanno dovuto ricostruire l'accaduto, i due fratelli hanno fornito due versioni discordanti in alcuni punti. Motivo per cui i poliziotti ritengono che i due episodi siano riconducibili a un'unica lite, forse sorta per motivi familiari e che potrebbe aver coinvolto anche altre persone. Meno plauisbili invece, al momento, le ipotesi di una rapina o di un agguato.

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