Ecco il ‘Luigino’: ironia social sulla moneta indipendente del sindaco de Magistris
Hanno fatto molto discutere le parole pronunciate ieri dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che in un lungo post su Facebook ha spiegato l'approvazione di tre delibere per rendere la città autonoma, anche attraverso la creazione di una sua moneta indipendente, da affiancare all'euro. Proprio sulla moneta partenopea e proprio sui social network che, dopo la notizia, oltre alle polemiche si è scatenata l'ironia e la creatività dei napoletani. Sulla popolare pagina Facebook "Il fantastico mondo di de Magistris", infatti, è stato presentato il "Luigino" – così è stato battezzato da molti – una vecchia duemila lire modificata ad arte per l'occasione.
Sulla banconota il volto di de Magistris, con una fiera acconciatura, sostituisce quello di Guglielmo Marconi, che compariva sulla duemila lire originale. Inoltre, si legge, anche qui con modifiche apportate ad arte, che la banconota è stata emessa dalla fantomatica "Banca dell'Acqua" con sede in una nazione chiamata "Partenope". Una prima prova di moneta era stata fatta dall'amministrazione de Magistris con il Napo, banconota-sconto da utilizzare nelle transazioni commerciali che, a dire il vero, non ebbe molto successo.