Napoli, ecco la classifica dei migliori licei: Sannazaro, Mercalli e Antonio Serra
Il liceo classico Jacopo Sannazaro e quello scientifico Giuseppe Mercalli si confermano gli istituti migliori, nei loro rispettivi indirizzi, di Napoli. È quanto emerge dall'annuale rilevazione effettuata da Eduscopio, il progetto della Fondazione Agnelli che ogni anno mette a confronto, città per città, tutti gli istituti superiori di secondo livello per permettere a studenti e genitori di scegliere al meglio dove proseguire il proprio percorso di studio.
L'edizione 2015 della ricerca incorona ancora una volta il liceo classico Sannazaro come il migliore del capoluogo. Un primato già conseguito nel 2014. Al secondo e terzo posto l'Umberto I e il Gian Battista Vico, che rispetto al 2014 si sono scambiati le posizioni. Tra i licei scientifici conferma il primato il Giuseppe Mercalli, seguito dal convitto nazionale Vittorio Emanuele II e dal Vincenzo Cuoco. Se il primo conferma la propria posizione rispetto al 2014 il secondo è una new entry: approfitta dello scivolone del Renato Caccioppoli, terzo l'anno scorso e finito in sesta posizione quest'anno.
La classifica tiene conto del rendimento universitario degli studenti
Tra gli altri indirizzi, in testa alla classifica tra i licei di Scienze umane si piazza il Laura Bassi di Sant'Antimo, che scavalca il Comenio primo nel 2014. Al terzo posto il Galileo Galilei. Il liceo linguistico Antonio Serra è il primo istituto del suo genere, davanti al Quinto Orazio Flacco di Portici e al Gian Battista Vico. Tra gli Istituti tecnico-economici primeggia l'Enrico Caruso, davanti all'Enrico De Nicola e al Mario Pagano. Questi invece i tre migliori istituti tecnologici di Napoli: l'Enrico Medi di San Giorgio a Cremano, il Galileo Ferraris e il Della Porta – Porzio.
La classifica di Eduscopio è costruita partendo dai risultati universitari degli studenti che si sono diplomati nei licei. L’idea di fondo del progetto è proprio quella di valutare la bontà dell'offerta scolastica partendo dai rendimenti degli alunni che ne hanno usufruito, opportunamente parametrati in maniera da poter essere confrontabili tra di loro.
