Napoli, emergenza senzatetto: abbandonati tra degrado e sporcizia

"A Napoli, a poche decine di metri dalla sede istituzionale della IV Municipalità, esiste ormai da mesi un "albergo" improvvisato in strada dove alloggiano dei senzatetto. Tra degrado, abbandono e sporcizia un gruppo di persone senza fissa dimora vive come può dimenticato da tutti." Sono le parole coordinatore di Forza Italia IV Municipalità Gennaro Succoio che lancia l'allarme sulla condizione di spaventosa solitudine e abbandono in cui da anni vivono i clochard della periferia est di Napoli. Nella foto diffusa dal consigliere municipale si vedono i senzatetto accampati in un ricovero di fortuna che hanno messo insieme con teli e altri oggetti raccattati dai rifiuti, proprio nelle vicinanze della sede del istituzionale della IV Municipalità (San Lorenzo, Poggioreale, Vicaria, Zona Industriale).
Il consigliere Succoio accusa l'amministrazione: "Ha fallito"
Una situazione preoccupante quella di nomadi e senzatetto che rischia di assumere contorni drammatici con l'arrivo dell'inverno. Ogni anno decine di clochard vengono trovati senza vita per le strade della città, deceduti per il freddo e gli stenti. I posti disponibili nell'unico dormitorio esistente a Napoli sono scarsissimi e uomini e donne senza fissa dimora finiscono per accamparsi all'interno delle stazioni, o peggio, sui marciapiedi delle strade. Si tratta di un'emergenza che l'amministrazione non è riuscita ancora a fronteggiare. Proprio in direzione delle istituzioni, accusate di non essere in grado di garantire una adeguata sistemazione ai senzatetto, il consigliere Succoio lancia l'affondo: "Non è accettabile che l'amministrazione comunale non riesca a far nulla e che la Municipalità territorialmente competente non faccia sentire la propria voce per tutelare queste persone abbandonate al proprio destino. È vergognoso che il Comune di Napoli e la IV Municipalità non riescano a dare un tetto dignitoso a questi senzatetto che sono costretti a sopravvivere ai margini della società e nell'indifferenza di tutti. È l'ennesimo fallimento del Presidente Coppola».