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Napoli, esplode la sigaretta elettronica mentre è in auto: 45enne ustionato

L’uomo ha sistemato la sigaretta elettronica nel marsupio, quando questa è improvvisamente esplosa. Il 45enne è stato ricoverato all’ospedale San Paolo con ustioni di secondo grado su entrambe le gambe.
A cura di Valerio Papadia
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Brutta disavventura per un uomo napoletano di 45 anni che avrebbe potuto avere un epilogo di gran lunga peggiore. L'uomo si trovava all'interno della proprio auto, intento a fumare la sua sigaretta elettronica, quando ha notato che questa si stava surriscaldando. Ha deciso così di riporre l'apparecchi all'interno del marsupio che portava in vita, quando la sigaretta elettronica è improvvisamente esplosa.

Immediata la corsa all'ospedale San Paolo, nel quartiere di Fuorigrotta, dove il personale medico gli ha riscontrato ustioni di secondo grado su entrambe le gambe sulle quali il marsupio poggiava. Per fortuna, il posto interessato dalle ustioni e la sua natura non compromettono le condizioni di salute del 45enne, a cui sarebbe potuta andare molto peggio.

Andò molto peggio, per esempio, nel gennaio del 2016 all'inglese Kevin Woodward. L'uomo rimase ustionato al volto dopo che la sua sigaretta elettronica esplose. Il britannico aveva lasciato l'apparecchio in carica sul comodino accanto al letto quando questi era esploso mentre l'uomo dormiva. L'uomo rimase ricoverato in ospedale per qualche giorno, mentre la guarigione delle ustioni – molto gravi – ha richiesto diversi mesi.

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