Napoli est, blitz ambientalista alla Kuwait (VIDEO)
Circa 50 manifestanti si sono introdotti stamattina nello stabilimento della Kuwait Petroleum in via delle Brecce, nella periferia orientale di Napoli dove sorge l'impianto della società finita nell'inchiesta per illecito smaltimento di rifiuti pericolosi. Tra loro, gli ambientalisti della coalizione Stop Biocidio, i consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle, Vincenzo Viglione e Tommaso Malerba e l'ex consigliere regionale Franco Maranta. Approfittando dell'apertura dei cancelli per l'ingresso di un camion nello stabilimento i manifestanti si sono introdotti nella struttura, ma sono stati prontamente fermati dal procedere oltre dai vigilantes, che hanno sbarrato gli ingressi interni. Sul posto sono accorse diverse volanti della polizia di San Giovanni a Teduccio, impegnate ora nell'identificazione dei presenti.
"La Q8 è una azienda che già in condizioni “normali” pratica, attraverso la sua azione estrattiva, una violenza continua nei confronti dei territori che trivella – dicono gli ambientalisti di Stop biocidio – Oggi diventa in Campania ennesima colpevole di biocidio, su un territorio che giorno dopo giorno oramai accertiamo essere stato considerato negli ultimi decenni la pattumiera della grandi aziende italiane, europee, mondiali".La manifestazione è stata organizzata dalle associazioni impegnante nella difesa del territorio di Napoli est. La Kuwait ha recentemente subito un sequestro di 239.723.305,00 di euro per aver smaltito acque oleose reflue nei serbatoi degli impianti in via delle Breccie adibiti invece alla ricezione di prodotti energetici.