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Napoli Est, piovono proiettili: ancora una stesa a San Giovanni a Teduccio

Dodici bossoli ritrovati sull’asfalto in via Ravello, a San Giovanni a Teduccio, quartiere della periferia orientale di Napoli, falcidiato da una guerra tra il clan Rinaldi e il clan Mazzarella. Soltanto ieri, un’altra stesa in via Ferrante Imparato aveva lasciato a terra altri sette bossoli.
A cura di Valerio Papadia
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Ormai si spara all'impazzata, quasi ogni giorno, alla periferia orientale di Napoli: nella notte, un'altra stesa è avvenuta in via Ravello, a San Giovanni a Teduccio. Sul posto sono giunti gli uomini della Polizia di Stato e quelli della Scientifica, che sull'asfalto hanno ritrovato ben 12 bossoli calibro 9×21. Stando a quanto si apprende, fortunatamente, l'episodio non avrebbe fatto registrare feriti né danni. Soltanto nella serata di domenica, 24 ore prima di quest'ultimo episodio, un'altra stesa aveva gettato nella paura San Giovanni a Teduccio: sette bossoli erano stati ritrovati in via Ferrante Imparato, all'angolo con via Ottaviano.

L'intera zona orientale di Napoli è interessata da una faida di camorra tra il clan Rinaldi e il clan Mazzarella: una storia che va avanti, tra alti e bassi, da circa 20 anni e che vive fasi di quiescenza e fasi di agitazione, come quella di adesso. La nuova esplosione della lotta tra i clan, molto probabilmente, è dovuta al duro colpo inflitto, alla fine del 2017, al clan De Micco, egemone a Ponticelli – quartiere attiguo a San Giovanni – con l'arresto di 23 persone ritenute affiliate al clan.

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