Napoli Est, raffica di arresti nella notte a Ponticelli per rapine, estorsioni e camorra
Un vero e proprio maxi-blitz da parte della Polizia di Stato a Ponticelli, nella periferia orientale di Napoli, che nella notte ha smantellato un intero sodalizio criminale, ritenuto legato ad un noto clan camorristico della zona. L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti dell'intero gruppo. Nove i soggetti coinvolti, tutti ritenuti responsabili di porto e detenzione illegale di armi da fuoco, anche da guerra, e di ordigni esplosivi, di minaccia e rapina, tutti aggravati dalle finalità e dal metodo mafioso.
Le forze dell'ordine hanno compiuto il blitz questa notte nel quartiere di Ponticelli, in una zona come quella di Napoli Est particolarmente gravata da fenomeni come quelli delle stese. L'operazione contro quello che la Polizia definisce "un agguerrito un agguerrito e pericoloso sodalizio criminale riconducibile al gruppo Minichini", segue quelle dei giorni scorsi da parte delle forze dell'ordine, impegnate con ogni mezzo a contrastare la criminalità.
Appena pochi giorni fa, era stato catturato in una villetta nella periferia di Giugliano, dopo diversi mesi di ricerche, Salvatore Fido, considerato dagli inquirenti un boss al vertice del clan Mazzarella. Appena quarantotto ore prima, l'ennesimo agguato, dove era caduto sotto i colpi dei sicari un uomo considerato vicino proprio a Fido e nel quale era rimasto ferito anche un giovane di passaggio. Sempre ad ottobre, vi era stato un altro blitz proprio a Ponticelli contro il clan Casella: in quel caso erano state eseguite quattordici misure cautelari contro gli ex-Sarno. Nella periferia orientale di Napoli, del resto, è da tempo in corso una sorta di vera e propria "guerra" per riempire il vuoto di potere generato dopo che il clan De Micco, considerato quello egemone in zona, era stato ridimensionato dalla raffica di arresti avvenuti nel 2017.